![]() |
Donne con le gonne
|
Consulente d'immagine
|
|||||||||||||
Donne con le gonne |
|
||||||||||||||
|
Splendide notizie per la stagione che
viene, sono tornate di moda le gonne zingaresche, larghe, comode,
calde, coloratissime e molto femminili. Le vetrine ne rigurgitano,
ma non occorre precipitarsi a comperarne una dozzina. Andate a
frugare negli scatoloni delle passate stagioni, nel vintage di
famiglia, nei mercatini dell'usato (vedi)
e raccogliete tutto quello che trovate. Ci sono le intramontabili
godet che danzano intorno alle gambe, quelle a balze crescenti di
tessuto fiorito che si usavano d'estate (la prima volta che le ho
viste doveva essere circa il 1975), quelle arricciate con coulisse
in vita dei tessuti piùvari, ma anche quelle di lino in sbieco o di
veli sovrapposti a tulip di poche stagioni passate, non disdegnate
nemmeno le minigonne con taglio jeans di cotone o di velluto a
coste. Prendete fuori tutto e poi cominciate a mischiare ed
elaborare. La regola è sovrapporre, quindi anche una gonna estiva
diventa portabilissima se sotto ne mettete un'altra, arricciata a
sua volta o fatta di un caldo tessuto elastico. La gonna di un
costume messicano, dal bordo ricamato ma dal taglio
irrimediabilmente goffo è diventata quest'anno una sottogonna
sontuosa, sotto una leggerissima gonna a teli in denim. Secondo
l'umore o la circostanza se ne puòrialzare un lembo con una spilla
per lasciar intravedere il ricamo colorato, o sistemarsela sulle
ginocchia quando ci si siede, con grazia calcolata. I capi
abbastanza allegri si possono portare in questo modo, invece quelli
più smorti o corti o smilzi si possono arricchire di balze e volant
ricavate da vestiti in disuso, si possono inventare bordi o disegni
applicati fatti con pezzi di stoffa ritagliati sommariamente
(un'idea di questa estate), si possono decorare con bottoni o strass
luccicanti. Non importa se il bordo è irregolare, anzi, alcuni
stilisti lo vogliono proprio così
Come abbinare le gonne? Secondo grande ritorno sono gli stivali comodi (finalmente!), con punta rotonda e tacco medio, di pelle nera o cuoio naturale (molto stile rancheros). Ma vanno bene anche gli anfibi e gli stivaletti stringati dell'anno scorso, con sotto un bel paio di calze traforate che lasciano un po' d'aria alla pelle (cosa che giova alla circolazione delle gambe e quindi anche contro la cellulite). Con le godet sono adorabili anche gli scaldamuscoli da ballerina, portati su un paio di sobrie decolletè nere, con tacco largo di 4 o 5 centimetri (ma potete anche usare dei vecchi fuseaux). Sopra la gonna non importa cosa portiamo, purchè sia corto: bomber da motociclista, piumino sintetico o giacca di velluto, deve stringersi esattamente nel punto in cui la gonna comincia ad allargarsi o terminare poco più sotto, se non volete sembrare infagottate. (le illustrazioni sono tratte dalla moda indiana)
|
||||||||||||||