Come organizzare un guardaroba che funzioni
(in cinque tempi)
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Se già non l'avete create uno spazio adatto davanti allo specchio, con una buona illuminazione e superfici sgombre per appoggiare quello che vi serve (potete se necessario utilizzare stenditoi pieghevoli, attaccapanni da anticamera, tavoli da campeggio o coprire la vasca da bagno con un'asse). Preparate sacche, borse e scatole per la roba da tenere separata.
1
Svuotate armadi e cassetti. Impilate tutti i
vestiti e gli accessori intorno a voi, dividendoli per genere: giacche,
gonne, scarpe, ecc.
2
Spostandovi da un mucchio all'altro provate tutto, assolutamente
tutto, anche i capi che amate e che portate regolarmente. In uno specchio
a luce intera osservate spassionatamente come vi sta ogni pezzo: il colore
vi si addice? il taglio vi dona? per quali occasioni va bene? Provate
in ogni propettiva e in ogni posizione, dalla più lusinghiera alla
più sfavorevole. Controllate l'effetto sotto la luce radente che rivela
impietosamente i cuscinetti di grasso. Verificate come si comportano i pantaloni
nel sedervi.
Provando i vostri capi prediletti chiedetevi che cosa li rende tali: il colore, il taglio, la praticità la resistenza, il calore? Prendetene nota, il vostro obiettivo dovrebbe essere quello di replicare le stesse qualità in ogni indumento che possedete. Dovreste sentirvi altrettanto attraenti e a vostro agio in ogni abito che tirate fuori dall'armadio. Non accettate niente che non vi convince. Raccogliete in pile distinte i capi da riparare o da pulire.
3
Provate le combinazioni. Siate sistematiche e non lasciatevi
condizionare dai pregiudizi: le combinazioni che vi sembrano a prima vista
le migliori sono quelle che probabilmente conoscete già Dovete cercare
di superare i vostri stessi stereotipi per allargare il campo delle possibilità
Partire dalle scarpe può essere una scelta furba. Sarebbe frustrante trovare una insieme che vi soddisfa per poi scoprire che non avete le scarpe adatte per portarlo (perfino le riviste di moda su questo punto sorvolano, evitando di inquadrare le scarpe o presentando i vestiti con calzature improponibili per chi conduce una vita dinamica).
Oppure, nella stagione fredda, cominciate da cappotti e giacche di colore difficile da abbinare. E' vero che un capo pesante che si accordi con tutto è sempre bene possederlo, ma se passate metà delle vostre giornate con un piumino nero addosso l'immagine che lascerete negli altri sarà piuttosto banale, quali che siano gli indumenti che indossate sotto.
Prendete nota di quello che vi manca. Sarà la base da cui partire per i prossimi acquisti.
4
Ora provvedete al prossimo futuro (questa operazione potrebbe essere ripetuta
circa una volta al mese). Fate in modo da avere combinazioni pronte per un
un periodo non inferiore ai 15 giorni. Potete accoppiare gli abiti sulla base
della loro durata prima del lavaggio. Ad una gonna possono corrispondere,
per esempio, due top (che richiedono un lavaggio più frequente). Ad
ogni combinazione abbinate gli accessori adatti.
Appendete le combinazioni "pronte per l'uso" nell'armadio, cercando di tenerle unite. In un sacchettino appeso al gancio della stessa gruccia potete infilare le calze e la bigiotteria. Prevedete qualcosa di più pesante e qualcosa di più leggero per fronteggiare bruschi cambiamenti di clima.
I capi che sapete come usare ma non prevedete di utilizzare subito appendeteli divisi per categoria. Quelli che vi piacciono ma non riuscite ad abbinare in nessun modo metteteli da parte e sistemateli in contenitori chiusi nei piani alti dell'armadio, potrete sempre ritrovarli al prossimo cambio di stagione.
5
Ora raccogliete tutto quello che richiede riparazioni
o pulitura e organizzatevi in modo da ottenerle nel più breve
tempo possibile. Datevi una scadenza: decidete che entro un certo termine
il lavoro dovrà essere fatto, in caso contrario butterete via gli oggetti.Valutate
quali sono i lavori che potete fare voi e programmate una giornata apposta
per farli. Per gli altri cercate gli indirizzi adatti: ci sono sarte che lavorano
sulle riparazioni, lavanderie specializzate nella tintura e nella smacchiatura,
calzolai, artigiani che riparano borse e infilano collane. Una fonte preziosa
per questi indirizzi sono i negozi di merceria in cui di solito si riforniscono
coloro che lavorano in casa e che non potreste individuare altrimenti. E'
probabile che, una volta sentiti i preventivi, alcuni dei capi destinati alla
riparazione non vi sembrino più così interessanti e potrete
liberarvene senza rimpianti. Infine fate un mucchio di tutto quello che
è da scartare (vedi "buttare via").