Per fare sì che un evento, in teoria gioioso, non si trasformi in un'esperienza deprimente, ci sono due semplici regole da ricordare.
vestirsi per le cerimonie
vestirsi per le occasioni mondane
vestirsi per piacere
Uno dei momenti più delicati per quanto concerne la percezione della propria immagine sono le rimpatriate: il compleanno giubilare, la festa di matrimonio che riunisce
una famiglia abitualmente disseminata ai quattro punti cardinali, la cena con i compagni di scuola delle superiori, il ritorno alla città natale dopo decenni, ecc. ecc.
Per quanto genuini siano l'interesse e l'affetto per le persone che incontrerete, per quanto modesto e scevro di invidie sia il vostro temperamento, non potrete evitare un filo di
competitività* e la legittima aspirazione ad evitare che l'unico pensiero dei vostri conoscenti possa essere: "Mamma mia, com'è invecchiata!"
Per fare sì che un evento, in teoria gioioso, non si trasformi in un'esperienza deprimente, ci sono due semplici regole da ricordare.
In primo luogo, prendetevi qualche giorno d'anticipo per curare i particolari. Non fate le menefreghiste proprio adesso, che non è il momento. Potrebbe essere triste accorgersi di avere lo smalto tutto rosicchiato quando allungate una mano verso il vassoio del salmone, come Cameron Diaz nel Matrimonio del mio migliore amico. Manicure, pedicure, depilazione, pulizia della pelle, tintura dei capelli, lucidatura di gioielli ed accessori devono essere fresche e gradevoli. Non occorre spendere una fortuna per acquistare un abito da tappeto rosso ma potrebbe essere l'occasione giusta per rinnovare il taglio dei capelli (vedi >>>) o la montatura degli occhiali (vedi >>>) Questo è categorico se taglio ed occhiali sono gli stessi di almeno 3 anni fa.
In secondo luogo tenete bene a mente questa verità: gli anni vi hanno certamente regalato qualcos'altro oltre alle rughe e ai centimetri di giro-vita. Potrebbero essere, come nelle favole, potere, fama e ricchezza, ma potrebbero essere anche sicurezza di sé, sensibilità, esperienza, gusto, cultura, serenità, soddisfazioni affettive, capacità di relazionarsi con gli altri; decidete voi. Il compito è questo: assicuratevi che la nuova ricchezza acquisita traspaia dal vostro modo di presentarvi.
Non dico che dobbiate travestirvi da intellettuale esistenzialista per rendere note le vostre benemerenze accademiche, o ricoprirvi di gioielli come la Madonna di San Luca per sottolineare il benessere raggiunto; anche se non sarò certo io a proibirvelo se questo è ciò che desiderate (io sono molto possibilista). Semplicemente mentre vi preparate dovrete sentirvi profondamente convinte di esservi evolute rispetto alla ragazza goffa e insoddisfatta che gli altri probabilmente ricordano. Questo vi consentirà di fare le scelte giuste e di godere senza patemi di tutte le emozioni positive che la circostanza vi offre.
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